La richiesta di trasposizione di schemi progettuali da supporto cartaceo a supporto digitale o da 2D a 3D è in continua crescita e sono sempre di più le aziende che ne hanno la necessità.
Tale esigenza, come intuibile, è frutto della progressiva spinta ad un definitivo passaggio a sistemi digitali evoluti per la progettazione, la costruzione e la manutenzione delle macchine, a fronte della sopravvivenza, a tutt’oggi, di enormi archivi di disegni effettuati con metodiche ormai superate, ma tutt’ora preziosissimi per il loro contenuto.
La necessità di effettuare la trasposizione digitale di archivi e disegni cartacei è particolarmente evidente in quelle realtà che pur avendo già effettuato il “salto” tecnologico alla progettazione digitale per le nuove produzioni, preferiscono rivolgersi all’esterno – risparmiando così preziose risorse qualificate – per effettuare il laborioso ma indispensabile lavoro di trasposizione di archivi cartacei che, non di rado, hanno dimensioni davvero importanti.
Altrettanto frequente, soprattutto negli ultimi tempi, sta diventando anche l’esigenza di effettuare la conversione di progetti 2D in progetti 3D: tale passaggio, come intuibile, richiede una caratura tecnica di profilo più elevato e non sempre le Aziende sono in grado di far fronte all’esigenza di consolidare nuove competenze in questa direzione, di dar seguito a nuovi progetti in modalità 3D e, contemporaneamente, di farsi anche carico del lavoro necessario per trasporre i vecchi progetti 2D nel nuovo formato: in molti casi, pertanto, risulta più conveniente affidare la trasposizione di vecchi progetti ad una realtà esterna come DCF Project che – grazie alla sua specifica e consolidata esperienza – è in grado di svolgere tali compiti in modo rapido, attento, estremamente affidabile e a fronte di costi facilmente preventivabili.